• (cat.no. 99) Così dolce mi piace il Frutto degli Dei, 2012. Acquaforte su rame, lastra cm 11,8 x 23 (foglio cm 20 x 29).
  • (cat.no. 122) Profumo di Fiordiricordi, 2012. Acquaforte, lastra cm 24 x 12 (foglio cm 35 x 22).
  • (cat.no. 113) l'Albero dei Ricordi, 2012. Acquaforte e puntasecca su rame, lastra cm 110 x 11 (foglio cm 125 x 25).
  • (cat.no. 113) l'Albero dei Ricordi, 2012. <b>Detaglio</b>
  • (cat.no. 146) A ognuno la sua storia, 2015. Acquaforte e puntasecca su zinco, lastra cm 50 x 40 (foglio cm 80 x 60).
  • (cat.no. 152) Prova di paesaggi, 2016. Acquaforte su zinco inchiostrata a rullo, lastra cm 30 x 25 (foglio cm 40 x 30).
  • (cat.no. 153) Petite promenade avec la lune, 2016. Anamorphic image. Acquaforte su zinco, lastra cm 29,5 x 24,5 (foglio cm 40 x 30).
  • (cat.no. 154) Icaro è libero, 2016. Acquaforte ed acquatinta all' acqua e zucchero su zinco, lastra cm 30 x 25 (foglio cm 27,5 x 23).
  • (cat.no. 133) Il Pifferaio di Hamelin, 2013. Acquaforte, acquatinta lavorata al brunitoio, e puntasecca, lastra 80 x 100 (foglio 100 x 125).
  • (cat.no. 116) Volare insciame è un Paradosso, 2012. Acquatinta lavorata al brunitoio, acquaforte e puntasecca, 59 x 40 (foglio 80 x 60).

Acquaforte

L’acquaforte è la tecnica che più avvicina l’incisore all’alchimista.
I fumi dell’acido operano nel rendere indelebile il disegno nel metallo, guidati dalla
chimica e dal tempo.
Il controllo dell’opera non è diretto dalla mano dell’artista ma
da ipotesi di esperienza.