Mezzotinto
Il mezzotinto ragiona al contrario della puntasecca e costringe il gesto, che scorre sulla lastra completamente graffiata in ogni direzione, a diventare moderatore. Si esercita con il polso una pressione che smorza le irregolarità con caparbia insistenza e determinazione, per una razionale e delicata ricerca della luce che rivela le forme. Michelangelo potrebbe dire che nel nero ci sono tutte le figure possibili, basta lavorare “a levare”. Ma si faccia grande attenzione: la troppa tecnica uccide l’espressività del linguaggio.